lunedì 23 maggio 2011

Concorsi: aggiornamento Venezia nel piatto

Per chi ancora si ricordasse del concorso Venezia nel piatto, un rapido aggiornamento: non ho vinto il primo premio ma a quanto pare la mia ricetta 
 è stata selezionata per la seconda fase del concorso dallo chef della Taverna Caorlina  di Caorle (neanche a dirlo)  in cui sarà cucinata fino al 29 maggio. I clienti di questo e degli altri ristoranti partecipanti al concorso voteranno le ricette e il vincitore sarà premiato con un calice di Murano. Beh che dire... se vi trovate a passare da quelle parti, andateci, mangiate e... votate!


Contests: update Venice in the dish


Tante arance da far fuori - Dolce: Gelatine di Nonna Raffaella


Che buone, me le faceva sempre quel tesoro di Raffaella (quella delle arance).

Ingredienti per 10 gelatine:

  • 750 m1 di spremuta d'arance
  • il succo di 1/2 limone
  • 175 gr di zucchero
  • 16 gr di fogli di gelatina

Riporto la ricetta così come mandatami dalla cara Raffaella:

"spremi le arance e le passi nel coso (??? immagino il colino - ndK) in modo da avere il succo perfetto... non so se è chiaro ma dovrebbe esserlo per te.
spremi il limone e aggiungi il succo
prendi lo zucchero e lo aggiungi mescolando in modo che si sciolga tutto e bene.
poi prendi i fogli di gelatina (colla di pesce) e li sciogli in pochissima acqua leggermente calda - attenzione a non farla bollire-
 comunque si sciolgono subito.
poi aggiungi al resto e mescoli bene e a lungo.
poi metti tutto nel tuo stampino, in cui al massimo entrano 5 cc di gelatina e metti in frigo, tieni in frigo finchè non si addensa."


Lots of oranges to get rid of - Dessert: Grandma Raffaella's gelatin

domenica 15 maggio 2011

Tante arance da fa fuori - Primo: Linguine con arance e acciughe


Nate come esperimento per un brunch a casa di un amico sono subito diventate un cavallo da battaglia: semplici e veloci da preparare, molto ma molto buone.
 Ingredienti per 4 persone:

  • 2 arance + la buccia di 1/2 arancia ben lavata
  • 12 filetti di acciuga
  • 1 spicchio di aglio
  • 1/2 bicchierino di Cointreau o, in mancanza, vino bianco
  • Linguine 400 gr
  • mentuccia (fondamentale)
  • pangrattato 40 gr
  • olio extravergine di oliva
Per prima cosa sminuzzare finemente i filetti di acciuga. In una padella antiaderente imbiondite uno spicchio d’aglio nell’olio di oliva e aggiungete i filetti di acciuga sminuzzati in modo che si sciolgano completamente. Nel frattempo pelare a vivo le arance e tagliarle a cubettini, aggiungere quindi in padella i pezzettini di arancia e la buccia di 1/2 arancia, sfumare il 1/2 bicchierino di vino.

Attendere che le arance abbiano completamente rilasciato il loro succo e che si formi una crema omogenea. A questo punto rimuovere la buccia di arancia, spegnere il fuoco e in una padellina antiaderente far dorare il pangrattato.
Cuocere la pasta, scolarla al dente, condire e servire con qualche fogliolina di mentuccia che aggiunge quel tocco di freschezza al piatto, pangrattato croccante e della buccia di arancia grattugiata.



First course: Linguine with oranges and anchovies

martedì 10 maggio 2011

Tante arance da far fuori - Antipasto: insalata di arance e finocchi

Le arance si prestano a essere utilizzate per una varietà (almeno da me) inaspettata di piatti. Inre altà ho dovuto frugare un po' su internet e in tv per farmi venire qualche spunto.
Stranamente si è rivelato molto utile "Cortesie per gli ospiti" (si proprio quel programma in cui 3 scrocconi cenano aggratis a casa di sconosciuti, si presentano a mani vuote, e spesso e volentieri li insultano poi alle spalle - ma è esilarante proprio per questo). Un concorrente aveva fatto un'insalata di arance, finocchi e olive (in cui pero' mancavano i finocchi!) che mi è sembrata un'ottima idea per un antipasto fresco e leggero.

Ingredienti per 1 persona:

  • 1 arancia
  • 1/2 finocchio
  • qualche oliva nera, al forno
  • olio evo, pepe
Pelare l'arancia a vivo e tagliarla a fette, tagliare il finocchio a fettine il più sottili possibile, impiattare, guarnire con qualche oliva e condire con olio evo e, all'occorrenza, pepe nero.